Il presidente della Sampdoria sulle polemiche: «Io condannato per meno»

Divampano le polemiche per le presunte dichiarazioni razziste, antisemite e omofobe del presidente della FIGC Carlo Tavecchio, ma Massimo Ferrero si schiera al fianco del numero uno della Federcalcio. A margine della presentazione del Roma FictionFest, il presidente della Sampdoria è intervenuto in merito alle polemiche che hanno investito Tavecchio.

“UNA RONDINE…” – «Non so quello che ha detto il presidente Tavecchio. Non l’ho sentito perché ero all’estero. Posso dire però che una rondine non fa primavera. Non possiamo cancellare un grande lavoro che ha fatto finora per una frase. Non sapendo nulla non posso commentare. Per esempio, hanno condannato me per aver detto ad un signore filippino anziché indonesiano. Eravamo lì, ma voi siete giornalisti e volete enfatizzare. Evviva Tavecchio», ha dichiarato il patron blucerchiato.