Gianni Nanni ha parlato in merito alla situazione dei tamponi in Italia

Gianni Nanni, responsabile del CTS per la FIGC, in una intervista al Corriere dello Sport ha parlato della situazione tamponi in Italia; che al momento vede l’indagine su quanto accaduto in casa Lazio.

«Un’Autorità centrale di riferimento sarebbe forse più equa per tutti, come l’antidoping. Devi stare a quello che decide, se poi c’è qualcosa che va a tuo sfavore puoi avere opportunità di difenderti. Ma in generale sai che c’è un’autorità che decide, verifica, controlla. Dobbiamo essere certi che questa autorità faccia bene le cose, i testi, i prelievi del secreto, che tutto venga letto in maniera uniforme. Penso che il laboratorio della Uefa (SynLab) utilizzi gli stessi test che si usano qui. Credo ci siano sensibilità diverse da un laboratorio all’altro. Ma non si possono sbagliare tutti i tamponi. Su uno o due possono esserci delle incertezze, ma bisogna arrivare a una soluzione definitiva».