2018
Cannavaro attacca: «Italia sparring partner della Francia? Ci serva da lezione»
Intervistato dal Corriere della Sera, l’ex capitano dell’Italia Fabio Cannavaro, dice la sua sul mondiale ai nastri di partenza
Tra quattro giorni, mezzo mondo sarà impegnato a tifare la propria Nazionale ai mondiali di Russia. 32 squadre parteciperanno, tranne l’Italia. La delusione per l’estromissione alla kermesse russa da parte è ancora forte come si evince dalla parole di chi, nell’Italia ci ha giocato e si è laureato campione del mondo. Fabio Cannavaro ha detto la sua sul Mondiale che ormai sta per iniziare e ai microfoni del Corriere della Sera ha parlato anche dello stato attuale della Nazionale: «Vedere l’Italia fare da sparring partner dei francesi in amichevole è stato strano, per usare un eufemismo. Ma forse, assieme al Mondiale che inizia, servirà ad aprirci gli occhi: i francesi hanno iniziato già il cambiamento da anni, sono molto più avanti di noi e hanno tanti giocatori nei migliori club europei. C’è una bella differenza».
L’ex giocatore della Juventus ha anche parlato del neo ct Mancini: «Mi piace che abbia fatto giocare tutti, fregandosene delle critiche. Far fare esperienza a tutti è giusto, poi è chiaro che più avanti bisognerà restringere il gruppo. E puntare su quello verso l’Europeo». Il Pallone d’Oro 2006, poi, si esprime in questi termini su Balotelli, che è tornato a vestirsi d’azzurro 4 anni dopo il fallimento dei Mondiali brasiliani: «Senz’altro può essere un leader. Per quello che ha fatto vedere negli ultimi due anni Mario merita la Nazionale. Se vuole, con la testa giusta può fare ancora molto. Ormai è cresciuto».