Serie A

Antonio Candreva: «Senza SQUADRA ma non mollo, mi sto PREPARANDO come se fossi in RITIRO. Ho ancora un SOGNO. Uno come me c’è, non gioca in ITALIA…»

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Le parole di Antonio Candreva, ex esterno della Salernitana, attualmente svincolato. Tutti i dettagli

Nato il 28 febbraio 1987, Antonio Candreva è in questo momento senza squadra. Ma non si arrende e a La Gazzetta dello Sport ha raccontato il suo particolare momento e il suo punto di vista sul calcio odierno.

COSA FA«Ho passato l’estate come se fossi in ritiro. Mi sono allenato con un preparatore. Ora lo faccio a Milano. Chiaro che toccare il pallone da solo è diverso da fare un allenamento in gruppo. Non sono abituato a stare in attesa. Mi manca la quotidianità, lo spogliatoio, i tifosi, l’avversario. Ma il fuoco dentro è acceso. Il calcio è la mia vita. Sono convinto di poter dare molto. Non ho staccato il cervello».
DOVE ABITA«Milano, City Life. Nella Milano nerazzurra. Moglie milanese. Da romano, mi sono adattato».
BARONI ALLA LAZIO«Se l’è guadagnata. Con risultati e umiltà. Il suo lavoro va visto alla fine».
C’É UN CANDREVA OGGI«Forse Chiesa, quando ama giocare facendo forte la fascia in un 4-4-2 o in un 4-3-3».
COSA CI VUOLE PER SALVARSI IN SERIE A«Un gruppo di uomini. Che si forma conoscendosi, anche a tavola. Oggi si parla meno. Io sono poco social, molto antico. E poi serve partire bene e giocare con tranquillità. Sarà anche quella una .lotta avvincente».
COSA SOGNA«Mi sento felice perché ho una bella famiglia, ma sogno di fare un ultimo giro di campo insieme ai miei figli. Glielo ripeto: il calcio è la mia vita».

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