Aprire un ciclo con l’Inter: Antonio Candreva ha intenzione di far tornare grandi i nerazzurri e di alzare qualche trofeo, ma non dimentica la Lazio e fa luce sulla questione Pioli

Nell’ultimo calciomercato Antonio Candreva era finito nel mirino dell’Atletico Madrid e soprattutto del Napoli e all’epoca la Lazio parlò con gli azzurri ma la trattativa saltò per colpe non sue e oggi specifica che non ha mai rifiutato né la piazza né il contratto offerto. Si trova all’Inter ed è orgoglioso di essere nerazzurro: «Sono fiero di essere il primo investimento di Suning, un motivo in più per mostrare quanto valgo. Qui voglio diventare un leader e vincere, c’è tutto per far bene». L’esterno ammette di aver avuto alti e bassi in carriera e di esser maturato solo alla Lazio, sa di poter migliorare e non ripensa con rimpianti all’avventura alla Juventus dove avrebbe potuto vincere di più. Per lui c’è solo l’Inter e pensa a tornare in alto e a grandi livelli come ha fatto dopo l’infortunio di Euro 2016.
IL PRESENTE DI CANDREVA – A dicembre però Candreva ha già visto passare quattro allenatori: «Iniziare la stagione così è un handicap, non voglio alibi perché anche i calciatori hanno colpe. De Boer aveva ottime idee ma la Serie A non ti aspetta». Poi è arrivato Stefano Pioli, ex laziale come lui, e il giocatore dice di esser stato contento al suo annuncio. Eppure c’è chi ha tirato fuori la storia di uno screzio tra i due ai tempi della militanza biancoceleste: «Una roba ingigantita. Mi chiese di fare il vice capitano e dissi no, tutto qua. Non è possibile non parlarsi per una stagione in cui mi ha sempre fatto giocare, dai. Non permetto a nessuno di attaccare la mia serietà». Adesso questa questione è nel cassetto e entrambi pensano a una maxi-rimonta in campionato.
IL FUTURO DI CANDREVA – Candreva sa che per dare un senso a questa stagione l’Inter può solo inanellare un filotto di successi, l’esterno vuole un rendimento costante da parte della squadra e non pensa al proprio numero di gol, anche se porta nel cuore quello nel derby sotto la Curva Nord. Ora arriva la trasferta di Sassuolo e poi a Natale sarà rendez-vous con la Lazio, la squadra che lo ha reso protagonista nelle ultime cinque stagioni. Il nerazzurro si dice contento dell’annata che ha intrapreso la banda di Simone Inzaghi e elogia gli ex compagni, poi chiude parlando del futuro prossimo. «Gli anni alla Lazio sono indimenticabili, i più belli in carriera. Sarà un match difficile ma dovremo vincere perché è uno scontro diretto per l’Europa. Adesso però voglio vincere con la maglia dell’Inter. Qui ci sono tutte le condizioni per togliersi delle soddisfazioni e adesso sta a noi. Io ci credo: possiamo aprire un grande ciclo» chiude Candreva a Il Corriere dello Sport.