2016

Candreva, parla l’agente: «Il passaggio all’Inter? Un bene per tutti»

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L’agente del centrocampista ha commentato l’approdo del suo assistito a Milano, definendolo un affare per tutti: «Il ragazzo ormai aveva dato tutto a Roma, e la Lazio ha reinvestito i soldi della cessione»

Dopo una trattativa durata un’intera estate fatta di tira e molla e più volte esposta al rischio di arenarsi per le resistenze del presidente della Lazio Claudio Lotito, alla fine Antonio Candreva è approdato all’Inter. Pupillo di Roberto Mancini, che ne ha sponsorizzata l’arrivo, il classe ’87, pochi giorni dopo il suo approdo a Milano, ha poi visto allontanarsi il tecnico jesino dalla società nerazzurra per insanabili divergenze con la nuova proprietà. Con De Boer, però, le cose non sono cambiate: nonostante l’abbondanza di giocatori offensivi, raramente l’allenatore olandese ha rinunciato al centrocampista azzurro e ai suoi cross dalla fascia.

UN AFFARE PER TUTTI – A confermare la bontà dell’operazione che ha portata Candreva a vestire la maglia nerazzurra è stato anche, fra gli altri, l’agente del giocatore, Federico Pastorello. Il procuratore del centrocampista, parlando ai microfoni di Sportmediaset delle operazioni che hanno riguardato i suoi assistiti, ha infatti dato una propria valutazione dell’affare-Candreva, sottolineando la reciproca soddisfazione di tutte le parti in causa: «Credo che la cessione di Antonio sia stata di beneficio per tutti: il ragazzo, dopo 5 stagioni a Roma, aveva dato tutto alla causa biancoceleste e la Lazio credo che abbia fatto bene a cederlo a una cifra importante, investendo poi quei soldi su altri giocatori».

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