2015

Campilongo: «Eder professionista esemplare»

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L’attaccante della Sampdoria raccontato dal suo ex tecnico

Eder Martins Citadin della Sampdoria è migliorato parecchio dai tempi di Empoli, quando aveva come mister Salvatore Campilongo. Proprio Campilongo a Sampnews24.com ha parlato del brasiliano dicendo: «Eder è un attaccante molto forte, si vedeva che aveva grandi numeri. Con me ad Empoli aveva lasciato intravedere delle grandi potenzialità, grande gamba ma forse gli mancava qualcosa a livello caratteriale. Si abbatteva facilmente, era triste anche perché non gli rinnovavano il contratto alle cifre che voleva».

TATTICA – Campilongo ha proseguito: «E’ maturato molto, ha una buona continuità. Diciamo che per lui è stato importante anche l’anno fatto a Brescia, in serie A. Poi nella maturazione di un giocatore incidono tanti fattori come la famiglia. Va lasciato libero dalle richieste tattiche. Con me agiva in libertà ma vedo che anche in questo è migliorato molto, perché il calcio moderno richiede anche il sacrificio in fase di non possesso. Dovrebbe migliorare solo a colpire di testa».

MUSONE O NO – Infine l’ex mister empolese ha detto: «E’ un grande professionista, non ha vizi, si allenava sempre a mille. Ho avuto un ottimo rapporto con lui, mai uno screzio e per un allenatore era importante perchè si allenava sempre a mille all’ora, testa bassa e forse si, sorrideva poco. Sembrava sempre con il muso, poi magari con i ragazzi nello spogliatoio era diverso».

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