2018
Le due facce di Calhanoglu: asso Champions ma anche jolly mercato
Hakan Calhanoglu può diventare l’asso nella manica per Gattuso ma a gennaio, o a giugno, può andare via
Hakan Calhanoglu si riprende il Milan? La speranza di Gattuso, e di tutti i milanisti, è che il il gol al Dudelange rappresenti la svolta per il turco. Anche nella passata stagione Hakan attraversò un lungo periodo di apprendistato, svoltando a metà stagione, poco dopo l’arrivo in panchina di Rino Gattuso: l’ex Leverkusen, nelle prime 15 gare con Rino realizzò solo un gol e servì 2 assist. Poi il botto finale con 5 reti e 5 assist. Hakan quest’anno ha sofferto per le turbolenze in famiglia che lo hanno portato a separarsi dalla moglie, poi gli acciacchi fisici e di conseguenza una condizione non ottimale.
Ora il turco è pronto a ripartire e quest’oggi sarà titolare nel tridente d’attacco completato da Suso e Cutrone. Alla 15esima presenza è arrivato il gol e lo zampino nelle altre 3 reti rossonere contro il Dudelange. Chissà che non segni un nuovo inizio. C’è bisogno che il giocatore invii segnali importanti per dimostrare di poter restare ancora nella rosa del Milan: i rossoneri vogliono rinforzare la squadra e hanno già ingaggiato Paquetà, un centrocampista offensivo, e Calha, vista l’incedibilità di Suso, potrebbe diventare il jolly ‘salvabilancio’: Schalke, Eintracht Francoforte e Lipsia vogliono riportarlo in Bundesliga.