2017
Volata Champions: attenta Roma, il calendario sorride al Napoli
Il calendario di Roma e Napoli in vista della volata Champions per il secondo posto: i giallorossi hanno un punto di vantaggio, ma i partenopei stanno meglio e avranno sfide più abbordabili
Quattro caselle per completare il Gioco dell’Oca. Quattro giornate per portare a termine il campionato. Roma e Napoli corrono sospese sul sottile filo che separa secondo e terzo posto. Una linea di demarcazione che diventa voragine se si pensa a tutte le conseguenze dell’essere subito al di sopra o subito al di sotto: qualificazione certa alla prossima Champions League, introiti sicuri dalla Uefa da poter reinvestire nel mercato estivo, preparazione mirata al clou della stagione e non al periodo in cui vanno per la maggiore ombrelloni e castelli di sabbia. La classifica strizza attualmente l’occhio ai giallorossi, una lunghezza davanti ai partenopei. Ma l’ultimo turno di campionato ci ha restituito due squadre dalla ben differente inerzia. Convince il periodo di forma di un Napoli che sbanca con merito San Siro ai danni dell’Inter, convince molto meno lo stato di una Roma mandata al tappeto dalla Lazio nel derby nonostante più d’una svista arbitrale in favore. Ecco allora che il duello si fa ancor più appassionante. Ecco allora che i prossimi 360′, gli ultimi della stagione, si fanno ancor più decisivi.
IL CALENDARIO DELLA ROMA
Milan-Roma
Roma-Juventus
Chievo-Roma
Roma-Genoa
IL CALENDARIO DEL NAPOLI
Napoli-Cagliari
Torino-Napoli
Napoli-Fiorentina
Sampdoria-Napoli
A supportare la tesi di un’intrigante volata finale, allora, è proprio un calendario che sembra pendere il proprio ago dalla parte del gruppo di Sarri. Perché contano il blasone e la classifica degli avversari, certo. Ma in questo periodo dell’anno, si sa, contano ancor di più le motivazioni. E nella Serie A di quest’anno sono rimaste ben poche squadre ad averne. Nessuna, però, tra quelle che il Napoli deve ancora affrontare: Cagliari e Fiorentina in casa, Torino e Sampdoria in trasferta. Soltanto i viola, insomma, hanno qualche residua speranza di agganciare la zona Europa. Ben diverso, invece, il discorso per la Roma, che nelle prossime due settimane se la dovrà vedere a San Siro con il Milan ed in casa con una Juventus sempre più vicina allo storico sesto scudetto consecutivo. A chiudere, la trasferta di Verona contro il Chievo e la sfida casalinga ad un Genoa che – di questo passo – rischia di ritrovarsi con l’acqua alla gola in tema di salvezza. Un percorso tutt’altro che in discesa per il Gioco dell’Oca della banda di Spalletti, chiamata a guardarsi le spalle per difendere l’attuale piazzamento. Perché tra il secondo ed il terzo posto c’è una linea sottile che rischia di diventare abisso.