2018
Paradosso Juventus: meno soste ci sono, meglio gioca
Calendario Juventus: più fitto è, meglio è. Il paradosso dei ragazzi di Allegri è proprio quello, sembra giocare meglio quando ci sono più impegni
La grande diversità tra Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri sta venendo fuori nelle ultime giornate. Un altro tratto distintivo tra il tecnico livornese e quello figlinese sta nel calendario, croce e delizia di entrambi. Se Sarri spesso si scaglia contro le date e contro le partite ravvicinate, Allegri invece potrebbe giocare ogni giorno. Il paradosso della sua Juventus è che più gioca e meglio gioca. Le pause non fanno per la Juve, non a caso fatica tanto dopo ogni sosta (due sconfitte su quattro gare) e nelle ultime due settimane non ha per niente brillato in Serie A.
Adesso gli impegni iniziano a farsi più fitti e, probabilmente, rivedremo la Juventus migliore. Torna la Coppa Italia, tra meno di un mese ci sarà anche la Champions League e si entrerà nel vivo della stagione. Il segreto di Allegri, che poi tanto segreto non è, sta proprio nella pratica dei suoi. Più partite giocano, più i meccanismi si oliano e la Juventus diventa macchina da guerra. Il momento migliore fin qui, infatti, lo ha avuto tra novembre e dicembre, quando ha giocato ogni tre giorni.