2018
Milan, Caldara spiega: «So perché non gioco. Gattuso? Sincero ed esigente»
Il difenosre del Milan, Mattia Caldara, ha parlato del suo arrivo in rossonero, di Gattuso, delle panchine e della Nazionale
Mattia Caldara non ha ancora esordito con il Milan e non vede l’ora di scendere in campo. Nel frattempo il difensore centrale ha giocato con la Nazionale di Mancini in Portogallo e ha commesso un errore sul gol di André Silva. Il calciatore ha parlato di questo e di molto altro ancora a Sport Mediaset: «Fare presenza in Nazionale è motivo d’orgoglio, poi giocare in Europa contro grandi calciatori ti fa capire che ci sono giocatori abituati a un’intensità diversa a quella del calcio italiano che è più tattico. Il gol di André Silva? La responsabilità è della difesa e dobbiamo migliorare molto anche a livello di squadra».
Poi sul Milan: «Esclusioni con il Milan? Non ci trovo niente di strano. Abituarmi a giocare in una difesa a quattro, con dei concetti che il Mister vuole completamente diversi da quelli che facevo a Bergamo, non è facile. Ho capito quello che vuole il mister, sono qui da un mese, e cerco di mettere tutto me stesso, anzi, anche qualcosa in più di quello che mi chiede e spero di essere pronto il prima possibile. Giocando a 4 c’è bisogno di meno anticipi, si lavora più sull’uomo, più di reparto e non bisogna mai rompere la linea, quindi bisogna capire quando è il momento di romperla e quando serve invece seguire tutti insieme la linea per mandare in fuorigioco l’avversario. Gattuso? Il mister ha parlato chiaro con me, lo fa con tutti. Il rapporto è molto positivo, il dialogo aiuta molto il calciatore, lui è molto esigente».