Bari, quando Conte disse: «Non segnate neppure in una gara truccata»

Pesanti accuse al c.t. azzurro da parte di Santoruvo e Ganci

Nel giorno della prima udienza preliminare sul calcioscommesse arrivano nuove pesanti accuse nei confronti di Antonio Conte. Le muovono Vincenzo Santoruvo e Massimo Ganci, due ex giocatori del Bari entrambi coinvolti nelle inchieste sulle combine. Le loro dichiarazioni sono state raccolte dal giornalista Dario Nicolini nel libro “Ingiustizia sportiva. Lo stano caso del Dr Palazzi e mister Conte”, presentato ieri a Milano.

LA RIVELAZIONE – Nel libro il giornalista svela tanti episodi che sono rimasti ai margini delle inchieste. In particolare quello relativo al pareggio tra Chievo e Bari del primo giugno 2008 (2-2). Il risultato sarebbe stato deciso a tavolino dal presidente Vincenzo Matarrese, il quale avrebbe comunicato la combine a tutti, Conte compreso. L’attuale commissario tecnico della Nazionale era, dunque, ben consapevole della combine e, infatti, alla fine del primo tempo avrebbe detto ai giocatori: «Non segnate neppure in una gara truccata». Nella ripresa arrivò il pareggio con il gol proprio di Santoruvo per un fallo davvero comico. E Ganci ha confermato la versione. Ora si aspettano le versioni dei Matarrese e di Antonio Conte.