Tra le intercettazioni al vaglio degli inquirenti nell’ambito delle indagini sullo scandalo relativo alle calcio scommesse è presente anche una telefonata fra Cristiano Doni e un utenza registrata a nome della ‘Mdf Italia Spa’, il cui presidente è Isidoro Fratus, componente del consiglio di amministrazione dell’Atalanta. La telefonata è stata presa in esame perchè effettuata dalla sim card che il giocatore nerazzurro utilizzava perchè sicuro di non essere intercettato. Uno dei contatti sarebbero avvenuto appena tre giorni prima del match contro il Padova e avrebbe avuto la durata di circa quattro minuti, anticipato da un traffico di sms di tre minuti. Sulla partita in questione il gip di Cremona ha riportato nell’ordinanza: “Si tratta di una partita che, secondo quanto si desume dalle intercettazioni, ha visto raggiunto l’obiettivo che le squadre stesse si proponevano. L’esistenza di un accordo tra le due società  è sostanzialmente confermato dalle dichiarazioni rese in occasione degli interrogatori”, come si apprende da ‘L’eco di Bergamo’.