Calcioscommesse, chiesti 1 anno e 4 mesi per Gianello

CALCIOSCOMMESSE NAPOLI GIANELLO – È iniziata in mattinata a Roma la quarta udienza del processo sportivo relativo al Calcioscommesse. Nella lente d’ingrandimento la posizione di Matteo Gianello, ex portiere del Napoli, accusato per la partita del 16 maggio 2010 persa dai partenopei contro la Sampdoria per 1-0. L’estremo difensore ora 36enne aveva rivelato di aver ricevuto un’offerta per spingere alcuni compagni di combinare l’esito del match del Ferraris. Provò a convincere Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, da subito dichiaratisi contrari alla richiesta. Per lui il procuratore federale Stefano Palazzi ha chiesto un patteggiamento per un anno e quattro mesi. 

Per altri imputati sono stati chiesti 9 mesi di squalifica per Federico Cossato, 4 mesi per Dario Passoni, 2 mesi per Gianfranco Parlato; tra le società 5 mila euro di multa per l’AlbinoLeffe e 100 euro per l’Avesa. La Commissione Disciplinare Nazionale si e’ dovrà ora decidere se acconsentire alle varie richieste.