2016
Calciopoli: ancora misteri, 10 anni dopo
Contraddizioni e ambiguità: tante risposte non sono arrivate
Come spesso accade, a distanza di tempo, gli eventi assumono contorni più sfumati e meno netti: Calciopoli, ciclone che investì il calcio nel 2006, presenta ancora dubbi e misteri in merito al ruolo dei vari personaggi implicati ed alle loro responsabilità. Il Tempo si sofferma proprio su tali dubbi, sottolineando come a dieci anni da Calciopoli gli interrogativi restino numerosi e difficili da sciogliere. La prova regina, quella legata al sorteggio falsato da un accordo tra Moggi e i designatori, si scontra con una possibile contraddizione: quella legata alla necessaria complicità, in realtà mai ipotizzata, del giornalista responsabile del sorteggio.
POSSIBILI CONTRADDIZIONI – Altro aspetto spesso criticato è quello relativo all’assenza di arbitri complici: un vero e proprio sistema di partite truccate, in sostanza, dovrebbe prevedere una folta presenza di direttori di gara complici del misfatto. Col passare degli anni alcune contraddizioni hanno preso sempre più forma e, in qualche modo, hanno gettato ulteriori dubbi sullo scandalo che investì con forza tutto il calcio italiano.