2009
Calciopoli, De Santis: “E’ stato un processo farsa fin dall’inizio”
L’ex arbitro Massimo De Santis, investito in toto dal caso Calciopoli che ne ha segnato la fine della carriera, ha commentato nuovamente lo scandalo tornato di moda neglle ultime settimane: “E’ stato un processo farÃ?Âsa sin dall’inizio, andava fatta un’indagine a tutto tondo e non solo su alcuni. Per il famoso Lecce-Parma 3-3 abbiaÃ?Âmo pagato io, Bergamo e Mazzini. Non la Fiorentina, asÃ?Âsolta. E allora per chi fu l’illecito? – ha detto a ‘Tuttosport’ -. Tutti gli italiani hanno capito che non eravaÃ?Âmo dei visionari. Ora la verità sta salendo a galla. Ho visto tanta ipocrisia. E’ stato dimostraÃ?Âto che tanti arbitri che al processo sportivo non sono stati nemmeno menzionati e hanno continuato ad arbitrare mentre io ero sospeso, oggi si trovano con un processo sul collo. Abbiamo avuto tutti contro, fino ad una settimana fa ci vedevano come quelli che avevano distrutto il calcio italiano”. L’ex arbitro internazionale fu tra i primi a segnalare il comportamento di Giacinto Facchetti: “Le ultime intercettazioni dimostrano che non ho detto il falso e ce ne sono tantissime altre. Ma ad oggi non ho ancora visto le scuse da parte della famiglia Facchetti, cosa che secondo me sarebbe di buon gusto”.