2013

Calcionews24.com: l’anno che verrà (eh già)

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Alcune riflessioni in ordine sparso sul 2013, un sincero auguri per il 2014

Anche il 2013 giunge al termine. Gli anni passano, i capelli si ingrigiscono (per i più fortunati che non se li ritroveranno sul pavimento) e l’ansia cresce: non prendiamoci per i fondelli, viviamo in un’epoca di crisi talmente grande che avere certezza di ciò che accadrà domani è pura utopia. Del resto è così anche e soprattutto nel mondo dell’editoria: oggi ci sei, ma domani? Sono tanti i nostri “fratellastri” che anche quest’anno abbiamo visto morire, tanti altri invece sono nati, ma non sappiamo dirvi con certezza quanto ancora resteranno in vita, perchè l’editoria italiana è come Crono, la divinità mitologica che si nutriva dei proprio stessi figli, fagocitandoli uno ad uno. Uno ad uno. 

Per questa ragione non vi ammorberemo quest’anno con la solita filastrocca del “quanto siamo stati bravi e belli a rimanere a galla”, perchè sappiamo benissimo di giocare un gioco infame, anche più di quello che raccontiamo ogni giorno, ogni ora, ogni maledettissimo minuto. Sappiamo di camminare su un filo sottile e spinato: cadere è molto più semplice che rimanere in piedi. Vorremmo però trovare, anche nel buio di questa stanza sudicia ed infernale che i più chiamano “Italia”, una piccola, flebile, magari inutile speranza per il futuro: come cantava Vasco Rossi, noi siamo ancora qua, eh già. Come il Vasco di una volta alcuni di noi stasera si daranno alla vita spericolata, altri ancora, come il Vasco dei giorni nostri, barcolleranno moribondi fino al letto.

Domani riprenderemo il normale aggiornamento del sito, che sospenderemo stasera quando alcuni di voi saranno già ampiamente in coma etilico da un pezzo (cioè verso le 20) ad orari consoni al Primo dell’anno. Prima di terminare questo anno solare, tuttavia, oltre a fare i soliti banalissimi (ed anche un po’ commerciali) auguri di un buon 2014, che sia più produttivo del 2013, vi invitiamo ad una riflessione che vale per tutti, per quelli che fanno il nostro lavoro, per quelli che non lo fanno e pure per quelli che lo disprezzano con il cuore: non esiste un anno migliore dell’altro, 365 (o 366) giorni non cambiano un fico secco della nostra esistenza. Siamo noi a cambiare, in meglio o troppo spesso in peggio. Smettiamo di affidare ad un anno colpe inutili: le nostre.

“calcionews24.com” ringrazia l’editore di questo prodotto, per la pazienza che ci mette a reggere agli urti, il direttore Mauro Boldrini e tutto lo staff redazionale. Tutti, ma proprio tutti, dai redattori, ai collaboratori, agli inviati, agli addetti alle esclusive, al webmaster, al grafico ed al posizionatore del sito. Un ringraziamento speciale anche agli sponsor ed alle ragazze del nostro sexy-pronostico. Ecco, il 2014 noi vorremmo che fosse un po’ proprio come loro: il top.

 

La redazione di calcionews24.com

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