2016
Torino, via Glik: il futuro è Jansson
Il capitano è sacrificabile, spazio allora allo svedese
Il Torino gli ha chiesto di avere fiducia e pazienza e Pontus Jansson ne ha avuta parecchia in questa stagione. Il difensore ha aspettato in silenzio le occasioni e le ha sfruttate nel migliore dei modi, tanto che la società granata, che si è opposta a gennaio ad una sua cessione, gli ha garantito un impiego maggiore nella prossima stagione. Il difensore svedese è destinato a raccogliere l’eredità di Kamil Glik, che ora è considerato sacrificabile.
LA STRATEGIA – Dopo la bella prova contro l’Inter si accendono, dunque, i riflettori su Jansson, che vorrebbe ulteriore spazio in questo finale di stagione per conquistarsi un posto agli Europei. Nel frattempo il Torino ha tracciato la strada per il futuro: si lavora al rinnovo di contratto fino al 2020 (con opzione per il 2021) con aumento di ingaggio e premi rispetto ai 250 mila euro percepiti attualmente. Del resto all’orizzonte ci sono Everton, West Bromwich, Borussia Moenchengladbach e Stoccarda. Premier League e Bundesliga seguono Jansson, ma il patron Urbano Cairo, come riportato da Tuttosport, è pronto a blindarlo con un nuovo contratto.