Iago Falque aspetta, per il centrocampo spunta Rincon del Genoa

Il Torino le sta provando tutte per portare Adem Ljajic alla corte di Sinisa Mihajlovic: con la Roma c’è l’accordo per chiudere l’operazione a 7 milioni di euro, mentre Iago Falque arriverà in prestito oneroso (1 milione di euro) con diritto di riscatto a 5,5 milioni di euro. La società granata ieri ha trattato a lungo con l’entourage del calciatore serbo: gli agenti hanno deciso di inserire una clausola rescissoria per favorire un eventuale futuro trasferimento. La valutazione fatta dall’entourage di Ljajic è considerata, però, troppo bassa, quindi è andato in scena un altro braccio di ferro. Il Torino è, invece, secondo Tuttosport, in pole position per Emanuele Giaccherini (Sunderland) e sta pensando a Tomas Rincon (Genoa), che piace anche al Milan.

PARLA IL PRESIDENTE – «Siamo pronti a ripartire e lo facciamo con grande fiducia nei confronti di Mihajlovic, un allenatore che incarna lo spirito granata e mi ricorda un po’ Giagnoni. Ventura è stato un grande allenatore che ha scritto una pagina della storia del Torino», ha intanto dichiarato ieri Urbano Cairo durante il Toro Camp di Dronero. Ma il presidente del Torino, come riportato da La Gazzetta Sportiva, ha parlato anche della cessione di Kamil Glik: «È stato un grande capitano per tre anni e ha fatto con noi cinque stagioni da grande professionista. Poi è arrivata questa proposta del Monaco e l’ho lasciato andare, anche perché in questi anni ho capito che se un giocatore chiede di essere ceduto può essere controproducente trattenerlo». Si volta pagina, dunque: «Stiamo lavorando alacremente e Petrachi è in pista, ma preferisco non fare promesse né nomi».