«Vogliamo accontentarlo». Ma sfumano Ljajic e Giaccherini…

Sinisa Mihajlovic rappresenta un buon acquisto per il Torino anche dal punto di vista umano. Lo ha spiegato ieri il presidente Urbano Cairo: «Un bravo tecnico, molto in gamba e capace, con la voglia di lavorare con i giovani. È un uomo di grandi ambizioni, di temperamento, una bella persona, schietta, franca e leale nei rapporti», riporta La Gazzetta dello Sport. Non fa proclami, però, il patron granata, ma si aspetta novità dal tecnico serbo: «Ci sarà qualche variazione sul modulo tattico: non giocheremo più con la difesa a tre e invece di due attaccanti ne avremo tre. Sarà un Torino un po’ più offensivo della passata stagione». Inevitabili le domande sul calciomercato: «Stiamo lavorando sotto traccia per realizzare quei giusti innesti che piacciono al mister. Del mercato si occupa il direttore sportivo Petrachi. Vediamo che cosa succederà…». Si parla anche di Andrea Belotti in chiave Nazionale e di conseguenza anche del commissario tecnico Giampiero Ventura: «Deciderà il nuovo ct. Io mi limito ad averlo a Torino, da lui ci aspettiamo tantissimo. Ventura ha qualità notevoli, ha fatto cose importanti. Con Ventura abbiamo valorizzato tanti giocatori. Gli auguro il meglio. Conte è stato davvero bravissimo. Penso che Ventura possa proseguire sulla sua scia perché punta molto sui giovani e sa far giocare bene le sue squadre».

MALUMORI – Non è tutto oro quello che luccica, però. Perché la strategia del Torino sui giocatori indicati da Sinisa Mihajlovic non ha prodotto effetti positivi e per di più sta complicando i piani del tecnico serbo, il quale, secondo Tuttosport, sarebbe particolarmente irritato dagli sviluppi di mercato. Mihajlovic voleva disporre di un organico completo il più possibile per il ritiro di Bormio, ma non sarà così. Più ritardo subirà la campagna acquisti, più tempo servirà allo staff tecnico per inserire i rinforzi nel nuovo contesto tecnico. Mihajlovic sta provando anche a dare una mano sul mercato, infatti avrebbe contattato Adem Ljajic e l’avrebbe convinto a sposare il progetto granata. Poi qualcosa è cambiato e il tecnico è rimasto deluso dal comportamento dell’attaccante e del suo entourage. Un po’ di stizza anche per la vicenda Emanuele Giaccherini, visto che il Torino si era mosso con decisione.