2015

Cairo: «Molinaro e Glik hanno rinnovato»

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Il presidente del Torino annuncia: «Rinforzi per centrocampo o attacco»

Il Torino ha chiuso nel peggior modo possibile il 2015: eliminazione in Coppa Italia con la sconfitta nel derby e ko in campionato contro l’Udinese. Tifosi delusi e arrabbiati, Urbano Cairo dispiaciuto ma fiducioso: «La sfida con la Juventus non è andata come ci aspettavamo. Però se devo ricordare il 2015, io voglio pensare ad altro. Al fatto che abbiamo sfiorato i quarti di finale in Europa League dopo 20 anni, che abbiamo chiuso al nono posto la stagione, che abbiamo battuto la Juventus nel derby a casa nostra. E a questo proposito voglio dire che il ritorno lo giocheremo proprio all’Olimpico per cui spero che si riesca in parte a rimediare. Sicuramente con l’Udinese non ho visto il solito Toro ma una squadra contratta, che non ha espresso il suo calcio. Credo che in effetti i tanti infortuni che abbiamo patito non hanno permesso ad alcuni calciatori di avere i giusti cambi e quindi qualcuno è un po’ stanco», ha dichiarato il patron granata.

INNESTI – Si parla poi di rinforzi e, quindi, di interventi sul mercato: «Se dovessero esserci delle opportunità interessanti allora ci muoveremo. Ribadisco la volontà di non voler fare nomi. Mi pare però che il reparto difensivo con il prossimo rientro di Maksimovic e quello di Avelar che c’è stato oggi ci permette di essere piuttosto sereni. Vediamo se si potrà trovare qualche soluzione a centrocampo o in attacco ma a una condizione: che servano davvero a compiere un salto di qualità. Comprare per comprare non serve a niente e a nessuno, tanto meno a noi che abbiamo già cambiato molto la rosa nel mercato estivo». 

RINNOVI – Infine, sui rinnovi e la “crisi” di Fabio Quagliarella, che non segna da tre mesi: «Abbiamo allungato il contratto a Molinaro per un’altra stagione, era in scadenza e ora starà con noi sino al 2017. E abbiamo prolungato il legame con Glik per altri tre campionati, ovvero sino al 2020. Quagliarella? Resta il giocatore importante che tutti conoscono, anche la stagione scorsa ha vissuto un momento di appannamento ma si riprenderà».  

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