2020
Calciomercato Torino, l’attacco ruota intorno al futuro di Zaza
Calciomercato Torino, la fisionomia dell’attacco a disposizione di Mazzarri ruota intorno al futuro di Zaza
Attacco, quanta abbondanza. A meno che… A meno che il matrimonio tra il Torino e Simone Zaza sia destinato ad interrompersi prima del previsto. Al momento né il giocatore né la società hanno lanciato segnali in questa direzione, ma il telefono della punta lucana a cavallo di Capodanno si è riscoperto rovente. E, in caso di un’offerta congrua, anche il club sarebbe disposto a valutare gli scenari di un elemento che in un anno e mezzo sotto il cielo di Torino non è riuscito ad emergere dall’ombra di Belotti.
Sull’attaccante, che potrebbe anche risultare ingolosito dalla possibilità di disputare sei mesi da titolare per giocarsi le residue – risicate – chance di convocazione ad Euro2020, non ci sono soltanto club italiani. Non soltanto la Fiorentina, il Bologna, la grande ex Sassuolo e la Spal in caso di cessione di Petagna. Perché approcci più o meno concreti sono arrivati anche da Cina, Russia e Turchia. A seconda che questi si concretizzino in proposte irrinunciabili per Cairo, allora, dipenderà anche la fisionomia del fronte offensivo granata da febbraio in poi.
Un pacchetto decisamente abbondante quello tra le mani di Mazzarri, tanto che il giovane Rauti è già stato ceduto in prestito al Monza. Ma restano numerosi punti di domanda, inevitabilmente connessi al futuro di Zaza. Da quello che aleggia sulla testa di Edera, che pare però destinato a restare al Filadelfia, a quello che sovrasta Millico, per il quale sono tornati alla carica Chievo e Crotone. Per non parlare di Parigini, sempre più ai margini del progetto tecnico e per giunta in scadenza di contratto a giugno. Per Massimo Bava, insomma, si profila un gennaio piuttosto intenso. In uscita più che in entrata, almeno per il momento.