2016
Torino, viaggio nella crisi di Glik
Nervosismo e brutte prestazioni: mercato via di fuga per il difensore?
Qualcosa si è rotto tra Kamil Glik e il Torino in questi ultimi mesi. Per il difensore la crisi non affonda le radici nella condizione fisica, ma è una questione mentale. E’ incredibilmente nervoso il calciatore polacco, che in campo sbraita, urla e se la prende con l’arbitro. La sua foga, però, non mette paura agli avversari, che hanno imparato a marcarlo sui calci piazzati. Sembrava più reattivo nella scorsa stagione, ora Glik è l’ombra di se stesso e le sue prestazioni lo certificano.
VIAGGIO NELLA CRISI – E’ gelo poi con la tifoseria granata, di cui era idolo indiscusso fino a qualche mese fa. Anche ieri è stato ignorato alla Sisport. Forse, secondo Tuttosport, per via di un confronto avvenuto prima della sosta natalizia: i toni furono accesi e qualche mano fu alzata. La finestra estiva di calciomercato potrebbe rappresentare per Glik la via di fuga: fresco di rinnovo fino al 2020, il difensore piace in Bundesliga e Premier League. Lo Spartak Mosca, però, lo ha messo nel mirino per il prossimo mercato. L’Europeo, quindi, sarà una vetrina decisiva per il suo futuro.