2020
Calciomercato Serie A: consigli per gli acquisti con i 5 svincolati di lusso
La sessione estiva del calciomercato è ufficialmente terminata ma i club di Serie A hanno la carta svincolati da giocare: ecco i 5 giocatori più intriganti ancora a caccia di contratto
La lista dei calciatori svincolati è colma in ogni angolo del Globo. Tra vecchie glorie in cerca di ultime emozioni, nomi esotici a caccia di notorietà e talenti in erba troppo repentinamente bruciati, ecco i nostri consigli (semiseri) per gli acquisti con i 5 giocatori che “meriterebbero” di infiammare il calciomercato della Serie A nelle prossime settimane.
5 – Andrea Bertolacci. Ah come sono lontani i tempi in cui sbocciava con le maglie di Lecce e Genoa guadagnandosi la Nazionale… Da quei famosi 20 milioni che il Milan investì, il mondo di Andrea non è stato più lo stesso: infortuni in successione, rendimento altalenante e i tentativi di rivitalizzare una carriera in declino anche tramite il sempre complicato passaggio tra Genoa e Sampdoria. Tutto vano, alla soglia dei 30 anni Bertolacci si ritrova ancora senza contratto. Ma la Liguria ha ora una marcia in più: Spezia, perché non pensarci?
4 – Ezequiel Garay. Vero, la carta d’identità recita 34 anni tra pochi giorni, ma l’esperienza dell’argentino di passaporto spagnolo può essere ancora un toccasana per difese ballerine. Real Madrid, Benfica, Zenit e Valencia, dieci anni da protagonista in Europa e vari approcci mai sfociati in accordi con squadre italiane. Il Milan cerca ancora un centrale e la Lazio si è adagiata sul mesto ritorno di Hoedt: dobbiamo dirvelo noi?
3 – Alen Halilovic. Tutti, ma davvero tutti, pochi anni fa avrebbero scommesso sul croato quale nuovo crack del calcio europeo. In primis il Barcellona che lo accolse appena diciottenne e lo girò in prestito allo Sporting Gijon laddove inizialmente incantò per talento e personalità. Poi, il buio. Clamoroso e inatteso. Un lento trascinarsi tra club di medio livello, uno spiraglio di luce con la chiamata del Milan e ora l’ennesima, freschissima rescissione. Ma può un ragazzo di appena 24 anni essere già sostanzialmente un calciatore finito? Sassuolo, per favore, diamogli un’altra opportunità…
2. Fabio Borini. “Poi dicono che i calciatori sono ignoranti…”. La frase è sua, risale agli scorsi mesi in cui l’obiettivo di conseguire il diploma da geometra rischiava di sfumare per colpe non sue. Risultato che invece il buon Fabio ha raggiunto da pochi giorni, malgrado un clamoroso 6 in Educazione Fisica…Adesso, nel prossimo futuro pare esserci l’Università, ma speriamo anche un nuovo contratto dopo l’ottima stagione vissuta alla corte di Juric a Verona. Il calciatore e la persona lo meritano eccome: forza Parma, dopo tutte le scommesse fatte in questo mercato, perché non puntare sull’esperienza e sulla duttilità del Geometra Borini?
1 – Mario Gotze. Come cambia il mondo in pochi anni. Abbiamo ancora tutti negli occhi la girata con cui il bambino prodigio del calcio teutonico decideva la finale dei Mondiali 2014. Un climax pazzesco dopo il quale è iniziata una progressiva parabola discendente che si trascina da ormai qualche stagione, culminata nella scadenza naturale del contratto che lo legava al “suo” Dortmund. Un fuoriclasse troppo presto appassito tra infortuni, mancanza di fiducia e scarsissima continuità. Eppure, a 28 anni appena compiuti, Mario Gotze non può e non deve essere considerato un ex: se solo Urbano Cairo avesse un po’ di coraggio, potrebbe regalare al Torino il trequartista che rianimerebbe il “depresso” popolo granata.