E sugli obiettivi di Europa League: «Ambiamo alla maglia bianca»

Sotto questo sole, bello pedalare, ma c’è da sudare. La piccola Europa League diventa una tappa per il Sassuolo: un progetto sostenibile e futuribile si mischia con il giorno della vigilia dello storico esordio della società di Squinzi nelle competizioni europee per club. Domani l’andata del preliminare di Europa League contro il Lucerna, formazione svizzera, e il patron degli emiliani, Giorgio Squinzi, rincara la dose ai microfoni de Il Giornale.

LE DICHIARAZIONI – Queste alcune delle dichiarazioni di Squinzi in vista dell’esordio in EL: «L’Europa è la nostra casa, partiamo per questa nuova esperienza con umiltà ma anche con la consapevolezza di non sentirci la maglia nera del gruppo. Sappiamo di essere nuovi, inesperti, ma vogliamo lasciare la nostra impronta. Nel calcio non esiste, ma ambiamo a vincere un’ideale maglia bianca di miglior giovane, in questo caso come squadra. Berardi – Juve? E’ tutto rimandato di un anno, ora l’importante è che faccia bene con il Sassuolo».