Soriano e non solo: la rosa è svalutata

Per il centrocampista e Muriel c’è il Torino, per la Samp mercato austero

Non solo Roberto Soriano a dire il vero, ma un po’ tutti gli elementi della rosa della Sampdoria oggi valgono meno di sei mesi fa. Così funziona il mercato del resto: se non cedi subito un giocatore, corri il rischi che si svaluti. È proprio il caso del centrocampista blucerchiato: Soriano sei mesi fa, a gennaio, piaceva Inter e Napoli, mentre oggi sulle sue tracce sono in pochi. Il fatto di non essere più un titolare della Nazionale inoltre svaluta ulteriormente il cartellino del giocatore, che ora potrebbe valere non si sa quanto meno. La Sampdoria, oltre a Soriano, dovrà fare i conti anche con la cessione di altri elementi deprezzati: Luis Muriel, per esempio, non vale sicuramente più quanto un anno fa e lo stesso ragionamento andrebbe fatto anche per Joaquin Correa. Ad aiutare i blucerchiati, però, potrebbe arrivare l’ex Sinisa Mihajlovic, prossimo allenatore del Torino, disposto ad investire sia su Soriano che, forse, anche sullo stesso Luis Muriel.

SAMPDORIA: MERCATO DI AUSTERITY E POCHE CERTEZZE – Del resto la Sampdoria dovrà cedere per forza qualcuno per monetizzare, poco ma sicuro. Soriano e Muriel possono finire al Torino, anche se non valgono più quanto prima, mentre altri elementi sono di fatto sul mercato. La Sampdoria proverà a non cedere Fernando, unico vero elemento di grande valore della rosa, ma mai dire mai. Al momento la società di Massimo Ferrero non ha tanti soldi da spendere e nemmeno questo è un mistero: per lui, come per il collega Enrico Preziosi del Genoa, il prossimo sarà un mercato di grandissima austerità, probabilmente focalizzato sui giovani o qualche elemento della Serie B. Restano comunque tante incognite, a partire da quelle delle cessioni che non è detto si concretizzino, così come quelle riguardanti altri elementi della rosa, riporta La Repubblica – Genova, su cui anche Vincenzo Montella ha qualche perplessità…