Idea centrocampo made in Bulgaria con gli innesti di Popov e Tonev

La Sampdoria sogna il colpo Mario Balotelli ed adesso si entra nella fase più delicata del principio di trattiva per l’attaccante del Liverpool, reduce dal prestito al Milan. Di base il nodo è sempre lo stesso per la Sampdoria: Balotelli ha un ingaggio piuttosto alto (4 milioni di euro a stagione) e punta al prestito da parte del Liverpool con contributo sullo stipendio (come avvenuto quest’anno col Milan del resto). La volontà dei Reds sarebbe però quella di cedere definitivamente l’attaccante, che pure avrebbe voglia di mettersi alla prova agli ordini di Jurgen Klopp la prossima stagione. Per Balotelli non mancano altre richieste ma, al di fuori di quella della Lazio, oggettivamente quelle di Atalanta e Crystal Palace non sembrano al momento all’altezza di quella della Sampdoria in termini di appeal. C’è poi anche il nodo Mino Raiola: il procuratore di Balotelli è l’uomo delle grandi manovre (pure lui ha un costo, nemmeno a dirlo) e va convinto. Massimo Ferrero ci spera. 

SAMPDORIA: POPOV E TONEV OBIETTIVI REALISTICI – Obiettivi molto più realistici allora per la Sampdoria sono Ivelin Popov ed Aleksander Tonev. I due bulgari potrebbero essere i rinforzi per il centrocampo richiesti da Vincenzo Montella. Popov piace molto, ma lo Spartak Mosca è interessato soltanto a cederlo in cambio di Fernando: il brasiliano, arrivato a Genova un anno fa dallo Shakhtar Donetsk, era letteralmente fuggito dall’Ucraina per la guerra e per il freddo, difficilmente accetterà di andare adesso in Russia, a meno di un’offerta prodigiosa… Tonev invece, arrivato in estate al Frosinone dall’Aston Villa, è per stessa ammissione della Sampdoria un obiettivo che interessa moltissimo: potrebbe arrivare con Popov, confermando di fatto in blucerchiato l’attuale asse di centrocampo della nazionale bulgara, ma soltanto qualora dovesse partire qualche altro giocatore (Roberto Soriano sempre in cima alla lista), come riportato da Il Secolo XIX oggi. Di certo i due bulgari sono abbordabili, ma adesso lo sta diventando anche Balotelli.