Crisi diplomatica tra Mosca ed Ankara: le tensione coinvolge il calcio

Venti di guerra tra Turchia e Russia dopo l’abbattimento di un aereo militare russo da parte di un missile F-16 partito da Ankara. La cosa, ovviamente, non poteva non avere ripercussioni anche nel calcio: la Russia, dopo aver praticamente posto l’embargo alla Turchia dal punto di vista economico e diplomatico, ha infatti deciso di impedire alla proprie società di calcio di tesserare giocatori turchi durante la prossima sessione di mercato. Le trattative tra turchi e russi sono state negli ultimi anni abbastanza frequenti, anche se non sempre riguardanti ovviamente giocatori di nazionalità turca (molto spesso si è trattato di giocatori stranieri che hanno transitato per i due campionati). La notizia, battuta oggi, sarebbe stata data direttamente dal Ministro dello Sport russo e presidente della federazione nazionale Vitali Mutko su ordine diretto del presidente Vladimir Putin.

RUSSIA: VIETATO TESSERARE GIOCATORI TURCHI – La tensione tra le due nazioni sarebbe al momento ai massimi livelli, come riportato da R-Sport, ma è possibile che nelle prossime settimane tra Russia e Turchia ci siano azioni diplomatiche. Per il momento però, anche nel calcio, Putin ha deciso di chiudere in entrata ed in uscita le frontiere con Ankara.