Accordo tra la Roma e l’Arsenal: ecco le condizioni

La Roma ha deciso di andare incontro alle richieste dell’Arsenal per ottenere il rinnovo del prestito di Szczesny: lo stipendio di 3 milioni di euro sarà pagato interamente dalla società giallorossa, che è a buon punto ormai nella trattativa con i Gunners. La formula mette tutti d’accordo, in primis il portiere polacco, che ha spinto per la conferma e che, dunque, si contenderà il posto con Alisson.

CRESCITA – «So dove giocherò il prossimo anno, ma non lo dico. Se resterò a Roma avrò modo di crescere di più, se tornerò all’Arsenal farò tesoro della mia esperienza. Ho imparato più in 4 mesi con Spalletti che in 10 anni in Inghilterra», ha dichiarato Szczesny dal ritiro della Polonia. I discorsi con l’Arsenal, a cui è legato per altri due anni, sono dunque rimandati.

LO STAFF – Ma Szczesny in patria ha parlato anche di Francesco Totti: «Se esiste un Dio nel calcio lui gli va molto vicino». E di Luciano Spalletti: «Dà importanza al gioco con i piedi. Una volta abbiamo fatto più di 45 minuti di allenamento solo sui rinvii». Ma si è legato anche al preparatore Nanni: «È un grande professionista e mi piace lavorare con lui, perché non mi annoio mai. C’è una grande amicizia. Se ho fatto un passo in avanti nella mia carriera è grazie a lui». E, infatti, il portiere vorrebbe far cambiare idea alla Roma, che, come riportato da Il Tempo, ha contattato Mauro Marchisio (Empoli) e valutare pure Lobont e Bonaiuti (Inter). Intanto è arrivato Alessandro Pane, che si è liberato dal Rimini e avrà un ruolo tecnico nello staff di Spalletti.