2016

Restyling Roma: chi resta e chi parte

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Fantasmi da salutare, esuberi da piazzare e rinforzi all’orizzonte

La difesa della Roma cambierà: non verrà rinnovato il contratto a Maicon ed è in dubbio la conferma di Lucas Digne, per il quale si sta provando a rinnovare il prestito o a trattare al ribasso il riscatto dal Paris St Germain. L’alternativa al francese è Cristian Ansaldi (Zenit), ma piace anche Domenico Criscito. Ma ci sono anche punti fermi, come Kostantinos Manolas, considerato intoccabile da Luciano Spalletti. E, infatti, la Roma ha avviato la trattativa per il rinnovo del contratto con adeguamento dell’ingaggio. Al suo fianco ci sarà Rüdiger, che verrà riscatto per 9 milioni dallo Stoccarda. Poi si valuterà l’offerta del Chelsea, che è in pressing. Si cerca un altro esterno destro: piace Bruno Peres, che potrebbe restare al Torino, mentre è in arrivo Martin Caceres, che ha l’accordo per un contratto triennale. Battuta la concorrenza di Napoli e Inter. La Roma, però, ha la possibilità di recedere dall’accordo, se il difensore non superasse le visite mediche.

NODI DA SCIOGLIERE – L’obiettivo è di portare a casa più di 40 milioni di euro dalle cessioni: le prime dovrebbero essere quelle di Sanabria e Paredes. Potrebbero anche partire De Rossi e Dzeko. Aria d’addio anche per Gyomber e Uçan, Emerson invece può restare. Dubbi su Nura. Un capitolo a parte merita Iturbe, che tornerà dal Bournemouth: la Roma sta provando a piazzarlo in Spagna e si è aperta la pista Malaga, con cui si sta trattando per il prestito con eventuale diritto di riscatto. Trattativa in corso anche con Rudi Garcia: il suo avvocato sta lavorando ad una possibile transazione per liberare il tecnico, nel mirino di Valencia e Marsiglia. C’è una Roma, però, che non vuole andare via: Szczesny, Rudiger, Digne ed El Shaarawy hanno, infatti, chiesto di essere trattenuti. Il centrale e l’attaccante saranno accontentati subito, per gli altri due ci vorrà tempo.

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