Il destino del centrocampista legato all’approdo in Champions League

E’ tutto da scrivere il futuro di Miralem Pjanic, che vuole aiutare la Roma ad uscire dalle sabbie mobili in cui si è infilata da sola. Il centrocampista vuole rilanciarla all’inseguimento del gruppo di testa e ipotecarsi il futuro ancora in giallorosso. Se, infatti, la Roma non riuscisse a qualificarsi alla prossima edizione della Champions League, il primo indiziato a partire sarebbe lui. E il Real Madrid, Paris St Germain e Barcellona sarebbero pronti ad accoglierlo esercitando la clausola rescissoria da 40 milioni di euro.

DESTINI INTRECCIATI – Il mancato approdo nella massima competizione europea creerebbe un “buco” da 50 milioni di euro nella Roma, che non potrebbe colmarlo con gli incassi dell’Europa League. Questi lenirebbero le ferite, ma non le curerebbero. Il destino della Roma, dunque, si intreccia con quello del suo migliore talento, secondo La Gazzetta dello Sport.

ALTRE MANOVRE – Nel frattempo è stato definito l’addio di Ashley Cole, che è vicinissimo ai Los Angeles Galaxy. Potrebbe sbarcare, oltre a Diego Perotti (Genoa), anche H’Maidat, senza essere parcheggiato in prestito altrove. Si valutano Mathieu Debuchy (Arsenal) e Adriano (Barcellona), ma per quest’ultimo il nodo è rappresentato dalla durata del contratto, che vorrebbe fino al 2018.