2016
Nainggolan vuole il rinnovo, la Roma frena
La società prende tempo e valuta Sirigu e Karnezis per la porta
Sempre in bilico tra Roma e Chelsea, Radja Nainggolan ha manifestato il desiderio di non cambiare maglia. Il centrocampista, però, ora si aspetta che il suo contratto venga rivisto il prima possibile, cioè prima dei preliminari di Champions League e non dopo, come vorrebbe invece la Roma. Il calciatore belga nella scorsa stagione ha percepito 4 milioni di euro, bonus compresi, ma ora vuole che diventino la base fissa, a cui aggiungere bonus. Ci sarà da trattare, ma non c’è la volontà di chiedere 6 milioni di euro, quelli offerti dal Chelsea, sapendo che la Roma non può sfiorare quella cifra. La Roma preferirebbe rimandare tutto a settembre come per Kostas Manolas perché vuole capire l’ammontare del monte ingaggi totale a fine mercato e sapere se potrà contare sugli introiti della Champions League. Nainggolan, invece, secondo La Gazzetta dello Sport, vuole immediate certezze e non sapere che il suo futuro è appeso alla qualificazione alla fase a gironi di Champions League. Senza questa, infatti, la Roma potrebbe recuperare i 45-50 milioni persi con una cessione eccellente. La sensazione è che il discorso sarà rimandato a fine mercato.
QUESTIONE DI ATTESA – Nel frattempo il direttore sportivo Walter Sabatini ha lavorato alle trattative per Nacho e Szczesny: è attesa una risposta dal Real Madrid, non convinto di lasciar partire il difensore e sulla valutazione del diritto di riacquisto, mentre si lavora con l’Arsenal sulle cifre tra pagamento e ingaggio del portiere. Stando a quanto riportato da Tuttosport, la Roma si è cautelata sondando il terreno per Salvatore Sirigu (Paris St Germain) e le è stato proposto Orestis Karnezis (Udinese). Pressing dello Zenit San Pietroburgo per Leandro Paredes, la cui cessione potrebbe accelerare la trattativa con il Bologna per Amadou Diawara.