Digne chiede il riscatto: «Voglio restare, ma non dipende da me»

Nella Roma si sta facendo largo la sensazione che per vincere serva un bomber in grado di garantire 20 gol. Un paradosso, considerando che la squadra di Luciano Spalletti ha concluso la stagione vincendo il titolo di miglior attacco, ma è un’eccezione tutta della Serie A. Il tecnico giallorosso, che ha dimostrato finora di poter fare a meno di un centravanti, potrebbe ricevere un regalo dalla dirigenza capitolina, che però deve fare i conti nel frattempo con il pressing del Chelsea per Radja Nainggolan. In Inghilterra si parla di un’offerta di 41 milioni di euro. Con Miralem Pjanic sul piede di partenza si apre un rebus per la Roma: chi parte?

IN ATTESA – Di sicuro vorrebbe restare Lucas Digne, ma in questo caso la Roma deve decidere se procedere con il riscatto del cartellino dal Paris St Germain: «So quello che voglio e cioè restare a Roma, ma non decido io e non so come andrà. Vedremo se si potrà decidere rapidamente. Il contratto ora è con il PSG, quindi serve che entrambi i club siano d’accordo e questo non è ancora il caso», ha dichiarato il terzino francese, che ha parlato anche di Zlatan Ibrahimovic e Francesco Totti: «Chi scelgo? E’ difficile. Uno rappresenta un intero club, quindi mi sento di dare un piccolo vantaggio a Totti, che ha trascorso 24 anni nella Roma e spero anche un po’ di più. E’ davvero una leggenda, è qualcosa di eccezionale quello che ha fatto in questa stagione».