El Shaarawy o Perotti? Spalletti ha scelto

Offerta all’Hajduk Spalato per Balic, ma è sfida con l’Udinese

Affare virtualmente fatto: Stephan El Shaarawy la settimana prossima sarà un nuovo calciatore della Roma, che lo prenderà dal Milan in prestito oneroso da 2 milioni di euro con diritto di riscatto a 13 milioni. E’ caduta l’obbligatorietà del riscatto, anche grazie alla retromarcia di Luiz Adriano: la società rossonera, infatti, era irremovibile, ma il ritorno dell’attaccante brasiliano l’ha spinta ad accelerare la cessione del Faraone per non ritrovarselo in rosa.

NUOVO STOP – A questo punto, però, è in bilico Diego Perotti, perché a fargli posto deve essere Gervinho, ma l’attaccante ivoriano potrebbe restare e, quindi, spingerebbe la Roma a puntare su El Shaarawy, poiché di formazione italiana. A far pendere l’ago della bilancia a favore del rossonero c’è la preferenza di Luciano Spalletti, che, stando a quanto riportato da Tuttosport, ha contattato El Shaarawy nelle ultime ore, confermandogli la stima. Gioisce Gian Piero Gasperini, che vuole avere ancora a disposizione Perotti, ma senza dubbio un’altra retromarcia giallorossa, dopo l’intesa con il Genoa, sarebbe clamorosa.

ALTRE PISTE – A parte Martin Caceres, per la difesa restano in lizza Lorenzo Tonelli e Francesco Acerbi, ma Empoli e Sassuolo resistono per ora alle avances della Roma. Seguiti anche Nacho (Real Madrid) Vesteergard (Werder Brema), Milosevic (Besiktas). Si allontana Juan Jesus, perché la cessione di Andrea Ranocchia alla Sampdoria spingerà l’Inter a trattenere il brasiliano. Per la trequarti, invece, spunta il 18enne Andrija Balic: offerti 5 milioni di euro all’Hajduk Spalato, ma in corsa c’è anche l’Udinese.

CARTE BOLLATE – Ancora un rinvio per il caso Mohamed Salah: la FIFA ha chiesto altro tempo per esaminare la documentazione dell’attaccante egiziano. La sensazione, secondo La Gazzetta dello Sport, è che la vicenda si chiuderà con la conferma del trasferimento in giallorosso e con un lieve indennizzo del Chelsea alla Fiorentina. La Corte Federale della FIGC ha respinto, invece, il ricorso della Fiorentina, che chiedeva alla Roma il pagamento del premio di rendimento di Adem Ljajic, ceduto all’Inter la scorsa estate. Risposta negativa anche nel secondo grado.