Roma: ecco il contratto che fa felice Totti

Piano per trattenere Nainggolan e Pjanic, ma potrebbe saltare

La trattativa per il rinnovo di contratto di Francesco Totti volge al termine: la decisione è stata presa, per cui ora bisogna mettere tutto nero su bianco. Siamo alle fasi conclusive: il direttore generale Mauro Baldissoni e il commercialista del capitano, Adolfo Leonardi, stanno quotidianamente lavorando alla stesura del nuovo accordo.

I DETTAGLI – Si tratta di un contratto diverso da quello in essere: saranno, infatti, riformulati i sei anni di contratto da dirigente e si stanno mettendo a punto i diritti d’immagine, che l’attaccante della Roma ha sempre gestito direttamente e che d’ora in poi condividerà con il club capitolino. La Roma, infatti, sta studiando diverse iniziative per celebrare la grande carriera di Totti per il prossimo anno e le gestirà con il proprio marketing. Il capitano, che aveva ceduto parzialmente i suoi diritti al club per l’abbigliamento tecnico e altre licenze parallele, andrà incontro alle esigenze della società e – secondo il Corriere dello Sport – questo inciderà sull’ingaggio. Quello da dirigente è di 600 mila euro, per lui invece un milione di euro. L’annuncio arriverà forse alla fine del campionato, forse quando il patron James Pallotta tornerà a Roma e si sta pensando ad un evento mediatico di grande rilievo.

IL “CASTELLO” ROMANO – La Roma, però, avrà poi altri nodi da sciogliere: il futuro di Radja Nainggolan e Miralem Pjanic, tentati rispettivamente da Chelsea e Juventus. La società giallorossa ha un piano per trattenerli: cedere Sadiq, Paredes e Sanabria, poi riscattare Rudiger e sacrificarlo, senza escludere quest’ultima manovra anche per El Shaarawy. Col Milan si potrebbe parlare tra l’altro dello stesso Paredes. Se, però, la Juventus convincesse Pjanic a trasferirsi a Torino e puntasse sulla clausola rescissoria da 38 milioni di euro, il castello che il direttore sportivo Walter Sabatini sta costruendo potrebbe crollare.