Roma: assist di Pjanic per la Juventus

Pallotta prova a fare muro: «Non vendo né lui né Nainggolan»

La Roma non intende sacrificare i propri big: «Pjanic e Nainggolan ho già detto che non li venderemo, li voglio vedere ancora con la maglia della Roma», ha fatto sapere il patron James Pallotta dagli Stati Uniti. Poi, come riportato da La Gazzetta dello Sport, ha commentato la prestazione contro il Chievo Verona: «È stata una bella vittoria e una gara molto buona sotto il profilo della solidità difensiva, con Rüdiger assolutamente migliore in campo. Ma, soprattutto, è stato finalmente bello rivedere così tanta gente allo stadio».

SACRIFICIO IN VISTA – La realtà, però, è ben più complessa di quella disegnata da Pallotta. La Roma deve, infatti, fare i conti con il bilancio, che il direttore sportivo Walter Sabatini può sistemare con la cessione di uno tra Miralem Pjanic e Radja Nainggolan, oltre che di Sanabria, Paredes, Sadiq, Iago Falque, Doumbia, Ibarbo, Ljajic e Iturbe. Chi ha più possibilità di restare è Nainggolan, che del resto ha ribadito a più riprese di voler restare, mentre Pjanic ha gettato ulteriori ombre sul suo futuro.

LA PISTA SI SCALDA – E la Juventus è pronta a cogliere l’assist del bosniaco e ad anticipare la concorrenza di Real Madrid e Bayern Monaco, versando i 38 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria nelle casse giallorosse. Servono due mosse, secondo Tuttosport, per regalare Pjanic a Massimiliano Allegri: trovare un accordo con il calciatore sull’ingaggio e poi inviare l’assegno. La somma non spaventa la Juventus, che vuole investire sul mercato. Nei prossimi giorni verranno allacciati i contatti con l’entourage di Pjanic, che sta valutando pro e contro.