Perotti ed El Shaarawy aspettano, Gervinho riflette: tutto fermo

Tutto fermo in casa Roma per quanto riguarda il mercato, nonostante il direttore sportivo Walter Sabatini abbia concluso da tempo alcune trattative. A partire da quella con il Genoa per Diego Perotti e con il Milan per Stephan El Shaarawy. A dieci giorni dalla chiusura della finestra invernale di calciomercato, la dirigenza giallorossa si ritrova a dover fare qualche cessione prima di acquistare. Il cambio di allenatore e dello staff ha comportato una spesa e, di conseguenza, ridotto il budget per il mercato.

IL REBUS – Non decolla la trattativa con il Jiangsu per Gervinho: non è chiara quale sia la reale consistenza economica del club cinese. Nelle ultime ore è spuntato lo Shanghai Sipg, allenato da Sven Goran Eriksson, con un’offerta di 12 milioni di euro. Se Gervinho partisse, la Roma sbloccherebbe l’arrivo del Faraone, per il quale ci sono Bologna e un club tedesco. Luciano Spalletti, però, non avrebbe problemi a trattenere l’ivoriano, purché sia motivato.

LA RETROGUARDIA – La priorità per il tecnico è la difesa: Leandro Castan sta valutando Palmeiras, Corinthians, Fluminense e Flamengo, nel frattempo la Roma è in pressing per Martin Caceres, in scadenza di contratto con la Juventus. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Roma vuole trovare l’accordo per il trasferimento a parametro zero per la prossima stagione con l’agente Daniel Fonseca per poi presentarsi alla Juventus per averlo a gennaio con un piccolo indennizzo. La società bianconera, però, non sembra disposta a cederlo: c’è il veto di Massimiliano Allegri e i dubbi sulle condizioni di Andrea Barzagli, che avrebbe poi solo Daniele Rugani come alternativa. E’ sempre in piedi la trattativa con l’Inter per Juan Jesus, ma Roberto Mancini non lo farà partire se sarà ceduto Andrea Ranocchia alla Sampdoria. Per il ruolo di terzino, invece, non è mai scomparso Jung (Wolfsburg) dai radar di Trigoria, secondo La Gazzetta dello Sport.