2016

Alisson, Szczesny, De Sanctis: rebus Roma

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Solo il brasiliano è un punto fermo: gli scenari a Trigoria

Bisogna ancora attendere per conoscere il parco portieri della Roma. Il gioco ad incastri è appena cominciato: nei primi giorni di luglio si unirà al gruppo Alisson e crescono i dubbi sulla permanenza di Szczesny. Il portiere polacco vorrebbe restare, ma con la sicurezza di restare titolare. Mister Spalletti è pronto ad accontentarlo, in attesa di studiare l’estremo difensore brasiliano. La palla passa, dunque, al direttore sportivo Sabatini, che in questi giorni deve trattare con l’Arsenal. Il club di Londra è disposto a lasciare Szczesny alla Roma per un altro anno in prestito, ma vuole definire un nuovo accordo: come riportato da Il Tempo, non intendono più coprire i 2/3 dell’ingaggio del portiere, che percepisce 4 milioni di euro netti a stagione.

REBUS MORGAN – Il rischio di non raggiungere l’intesa con i Gunners è concreto, per questo resta in ballo De Sanctis. Convincerlo ad un rinnovo annuale non sarebbe un problema, ma la questione è stata messa in standby proprio per sciogliere il nodo relativo alla permanenza di Szczesny e al dualismo con Alisson. E allora De Sanctis ha cominciato a guardarsi intorno: resterebbe alla Roma, ma da secondo, non da terzo portiere. L’ipotesi Stati Uniti è più che gradita, ma suonano anche le sirene europee. L’eventuale addio non precluderebbe il ritorno alla Roma da dirigente. In tal caso Lobont, che sta studiando già da preparatore, potrebbe fare il terzo portiere.

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