Il presidente Pallotta deve decidere in fretta: la situazione

James Pallotta è in difficoltà, sebbene Francesco Totti non sia mari arrivato a forzare la mano, come invece fece Alessandro Del Piero con l’annuncio della firma in bianco del rinnovo. L’intervista rilasciata urbi et orbi al Tg1 da parte del capitano della Roma, però, ha posto il presidente giallorosso di fronte ad un bivio. Un bivio che comunque era inevitabile: sarebbe arrivato comunque, visto che il contratto di Totti ha scadenza  giugno 2016.

ADDIO O RINNOVO – Il malessere dell’attaccante è emerso a sorpresa, non la sua voglia di giocare, che aveva comunicato allo stesso Pallotta nel caffè bevuto insieme l’11 dicembre in un hotel del centro. Dentro o fuori ora: Totti fa capire di sentirsi sempre più lontano da Trigoria, per cui ora bisogna capire in che modo Pallotta proverà a sorprenderlo. E il patron in questa storia rischia comunque: rischia se non rinvia di almeno una stagione la fine della storia d’amore tra Totti e la Roma, rischia però con Luciano Spalletti, che è più preoccupato di agganciare la Champions League che di stravolgere le gerarchie. A meno che l’argomento, secondo La Gazzetta Sportiva, non sia stato affrontato con l’allenatore già a Miami prima della firma.