Totti lontano, Pallotta non parla di rinnovo

Non piacciono alcuni comportamenti, come quello in hotel a Bergamo

Tutto quello che vi pare, ma Francesco Totti e la Roma restano al momento molto lontani e non si può negare. Il capitano giallorosso, autore di una doppietta incredibile contro il Torino in appena cinque minuti, da subentrato, al momento non ha ricevuto alcun segnale per il rinnovo del contratto, in scadenza a fine stagione ed il tempo scorre inesorabile. A questo punto il vero nemico di Totti non è tanto Luciano Spalletti, con cui ci sarebbe una tregua armata, ma il presidente giallorosso James Pallotta, che avrebbe elogiato apertamente Totti dopo la doppietta dell’altro giorno, ma che non avrebbe ancora mai parlato di rinnovo. La sostanza è che al momento tutti vorrebbero che Totti finisse la carriera a fine stagione, ma il capitano non ci sta e non vuole: si sente ancora in forma, un giocatore importante, anche recentemente ha detto di voler continuare. Il fatto che tutti gli chiediano di smettere, viene vissuto da lui come un vero e proprio accerchiamento. 

QUEI COMPORTAMENTI TOTTIANI… – Totti non si vede ancora come dirigente e, anche se non ha ben chiaro cosa farà l’anno prossimo, non vorrebbe appendere gli scarpini al chiodo. Pallotta invece non sta vivendo bene alcuni comportanti ed atteggiamenti da parte del capitano: secondo molti Totti trascinerebbe anche molti dei suoi compagni verso un modo di fare sbagliato (lo stesso a cui alcune volte si è riferito anche Spalletti), come quando a Bergamo, racconta Il Messaggero, insieme ad altri giocatori ha occupato le sale tv di un albergo, senza alcun permesso, per guardare Inter – Napoli. Proprio questo atteggiamento, reputato dalla società menefreghista e da prima donna, avrebbe indotto alle riflessioni che poi sono diventate di dominio pubblico e che, secondo qualcuno, avrebbero danneggiato la Roma degli ultimi anni. Chi può salvare Totti allora? Pallotta, ma come detto è difficile. Oppure Spalletti, che per il momento però preferisce non prendere posizione.