2016
Roma: i motivi della conferma di Lobont
Il portiere rumeno, 20 presenze dal 2009, chiude la porta ad un ritorno di De Sanctis?
Lo strano caso dell’intoccabile Bogdan Lobont. Un gruppo è composto non solo da titolari o campionissimi, ma anche da elementi dall’elevato spessore umano che sappiano fare gruppo e diventare punti di riferimento all’interno di uno spogliatoio, spendendo consigli a destra e manca e divenendo una sorta di memoria storica della tradizione del club. E il ruolo sembra calzare a pennello per il portiere rumeno della Roma, Bogdan Lobont, arrivato a Roma nel corso del 2009 e che fino ad oggi ha trovato la bellezza di 20 presenze in maglia giallorossa.
DAL 2009 AD OGGI – Il calciatore ha poi firmato un triennale nel 2010 e un altro nel 2013, tuttavia, come riportato da Il Messaggero, il portiere ha firmato per un altro anno e rimarrà così alla corte della Roma, anche se l’estensione non è stata ufficializzata ancora dalla società giallorossa. Tuttavia, per il momento, Lobont è il secondo portiere dei “trenta” convocati da Spalletti per il ritiro di Pinzolo: per questo la permanenza di De Sanctis dipende anche da lui, visto che nel caso dovesse arrivare Szczesny, Lobont verrebbe relegato al ruolo di terzo portiere, chiudendo di fatto la porta ad un possibile reintegro di De Sanctis.