Il Faraone ha convinto Pallotta, la rabbia di Berlusconi

Sono bastati poco meno di tre mesi a Stephan El Shaarawy per conquistare la Roma e convincerla ad esercitare il diritto di riscatto. La società giallorossa ha tempo fino al 30 giugno per versare nelle casse del Milan 13 milioni di euro, ma non ci sono dubbi o perplessità in merito, perché l’esterno offensivo è diventato un punto di riferimento della squadra di Luciano Spalletti, che, come riportato dal Corriere dello Sport, lo ritiene importante anche per i piani futuri.

CHE BEFFA! – Cresce il rammarico, dunque, per il Milan, che perderà a tutti gli effetti un giocatore di indubbio talento. Congedato con estrema disinvoltura a Milanello, ceduto in prestito prima al Monaco e poi, appunto, alla Roma, senza che venisse testato da Sinisa Mihajlovic, il Faraone genera rimpianti a Milano. In particolare a Silvio Berlusconi, che si ritrova El Shaarawy come punto di forza della Roma, diretta concorrente nella lotta per il terzo posto e attualmente in vantaggio per questo obiettivo proprio grazie all’innesto dell’ex rossonero.