Il patron del club francese tra Champions, Ligue1, Blanc e mercato

Il più grande sogno del Paris St Germain è la vittoria della Champions League. Non sarà facile, però, per la squadra di Laurent Blanc. Lo ha confermato lo stesso patron del club francese, Nasser Al-Khelaifi, intervenuto ai microfoni de Le Figaro: «Secondo i media siamo favoriti, ma dobbiamo restare umili e non fidarci del Chelsea. L’anno scorso sono stati eliminati dopo una partita incredibile, per cui vorranno vendicarsi. E’ uno dei migliori club d’Europa. Hanno grandi giocatori e due mesi di tempo per preparare la partita. Il nostro sogno, il nostro più grande obiettivo, è vincere la Champions League, ma non sarà facile. Serve un buon progetto, una buona rosa e un po’ di fortuna, perché le partite vengono decise dai dettagli».

CAMPIONATO – Al-Khelaifi ha parlato poi del primato in Ligue1: «Non sono sorpreso, penso che la squadra sia molto buona. Abbiamo cominciato molto bene la stagione, come non accaduto negli ultimi tre anni. Vincere il campionato non è il nostro unico obiettivo. Non avevo mai visto la squadra così coesa da quando ho rilevato il club cinque anni fa: i giocatori sono uniti e questa è la chiave del successo. Ligue1 poco interessante? Ciò potrebbe causare dei problemi in futuro, ma potrebbe anche non durare questa situazione. Il campionato non è interessante perché abbiamo 17 punti di vantaggio, del resto è la prima volta in cinque anni che abbiamo questo vantaggio. Certo, vedrei di buon occhio l’arrivo di un nuovo investitore per rafforzare la Ligue 1, sarebbe positivo per il calcio francese».

PANCHINA – Poi parla del futuro di Laurent Blanc: «E’ molto felice a Parigi e noi siamo contenti di lui. Vuole restare e noi vogliamo che rimanga. Penso non ci saranno problemi a rinnovargli il contratto, sono sicuro che troveremo un accordo. Ne stiamo già parlando. Ho sempre creduto in lui. E’ cresciuto qui. Vogliamo costruire un progetto a lungo termine. Ancelotti? Non faccio confronti. Ho grande rispetto per Carlo e continuo ad avere ottimi rapporti con lui, ma il nostro allenatore è Blanc, che è fantastico ed è tra i migliori al mondo».

MERCATO – Infine, si parla di mercato, partendo dall’eventuale rinnovo di Zlatan Ibrahimovic: «Non dimenticherò mai quello che ha fatto per noi. A febbraio parleremo del suo futuro, lui sa che lo sostengo. Sirigu? Trapp ha commesso alcuni errori, ma resta un ottimo portiere. Capisco che Sirigu stia attraversando un momento difficile, ma il titolare è Trapp. Rabiot? Sono deluso per le sue dichiarazioni e gliel’ho detto. Sono inaccettabili. Non ho apprezzato il fatto che abbia detto di voler essere ceduto. E’ una mancanza di rispetto nei confronti dell’allenatore, che ha fatto tanto per lui. Ha 20 anni ed è in prima squadra. Questo club gli ha dato molto. Non accetterò mai chi si ritiene più importante del club. E’ un grande talento e sogno che diventi capitano del PSG un giorno, ma deve rispettare il club, l’allenatore e i compagni di squadra. A gennaio resterà. Non abbiamo bisogno di rinforzi. Ronaldo? Non ne ho mai parlato con il Real Madrid».