Caso Napoli, Zielinski e Lapadula: altri no

Braccio di ferro con Koulibaly. Affari in Ligue1: rispunta Tolisso

E’ salita la tensione tra il Napoli e Kalidou Koulibaly, le cui dichiarazioni hanno spinto il presidente del Napoli a minacciare di presentargli una multa salatissima per i danni di immagine che ha arrecato al club partenopeo. Resta da capire la reazione del difensore, che ha in mano un’offerta concreta del Chelsea, pronto ad offrirgli un contratto quadriennale con ingaggio da 4 milioni di euro a stagione e a investire 30 milioni di euro per regalarlo ad Antonio Conte. L’altro caso è Piotr Zielinski: c’è l’accordo con l’Udinese, ma la mezzala polacca ha dato la parola al Liverpool, che verserebbe 12 milioni di euro più bonus per acquistarlo. L’operazione potrebbe andare in porto nelle prossime ore. Un’altra risposta negativa, dopo quella di Davy Klaassen, sarebbe un duro colpo. C’è il rischio, secondo La Gazzetta dello Sport, che salti anche l’accordo con il Pescara per Gianluca Lapadula: l’attaccante non ha ancora dato una risposta. Lapadula vorrebbe, infatti, un club che gli possa garantire continuità di impiego, come Genoa e Sassuolo.

AFFARI ALL’ESTERO – L’unica svolta positiva potrebbe arrivare da Hector Herrera: c’è stato un incontro nei giorni scorsi tra il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e gli intermediari della trattativa col Porto. Il centrocampista, negli Stati Uniti per la Copa America, potrebbe firmare il contratto quadriennale da 1,8 milioni di euro a stagione, ma il Porto continua a chiedere 20 milioni di euro e il Napoli ad offrirne 17. Per il centrocampo, come riporta il Corriere dello Sport, si pensa a Corentin Tolisso del Lione. Il Napoli ha già preso contatti con il club francese, che valuta 16 milioni il mediano 21enne. A proposito di affari in Ligue1: per la fascia destra in pole c’è Fabinho, per il quale il Monaco chiede 20 milioni di euro. Pare che la forbice sia sensibilmente diminuita.