Intanto Sarri striglia la squadra: la sua carica contagia Reina e Higuain

Ha chiuso il gruppo D di Europa League in bellezza, rilanciandosi anche in campionato in vista del big match contro la Roma: in pochi giorni il Napoli ha spazzato via l’amarezza e i dubbi emersi dopo la sconfitta contro il Bologna. E’ cambiato qualcosa nell’approccio dopo quello blando del Dall’Ara: merito di Maurizio Sarri, che sta martellando i suoi giocatori. Le sensazioni sono positive, visto che la squadra di Rudi Garcia sta attraversando il momento più delicato di questa stagione.

LE STRIGLIATE – Archiviato l’impegno europeo, che riprenderà il 18 febbraio, il Napoli può concentrarsi sul campionato. Ed è un imperativo che il tecnico azzurro ha ribadito anche ieri mattina in sala video. Non bisogna fidarsi della Roma ed evitare che si ripetano certi passi falsi e amnesie. Giovedì sera Sarri ha redarguito la retroguardia nello spogliatoio e lo stesso ha fatto ieri mattina, quando ha riproposto le immagini dei gol subito contro il Legia Varsavia. Le strigliate di Sarri caricano i senatori, come riportato da Tuttosport: Pepe Reina e Gonzalo Higuain, ad esempio, apprezzano particolarmente lo spirito del tecnico. Nessuna celebrazione particolare per Sarri, che si è concesso la solita cena casalinga preparata dal suo agente Alessandro Pellegrini: pici cacio e pepe con saltimbocca alla romana.

MERCATO – Nel frattempo il presidente Aurelio De Laurentiis e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli lavorano sul mercato: in uscita Zuniga e De Guzman, vicini al Bornemouth. Entrambi sono propensi ad accettare la proposta del club inglese. In entrata si monitorano almeno 10 candidati per il ruolo di vice-Hamsik: piace Kramer, ma in lista ci sono anche Xhaka, Gomez del Valencia e Poli. C’è stato anche un contatto con l’agente di Vecino, ma la risposta è stata negativa, perché la Fiorentina non intende cederlo.