Napoli, caso Insigne: aumento o addio!

Niente accordo per il rinnovo: la frattura va ricomposta, altrimenti addio

Resta vibrante l’estate del Napoli, che ha dovuto fare i conti con diversi “casi”. L’ultimo è quello che riguarda il futuro di Lorenzo Insigne. Anche lo “scugnizzo” ha il mal di pancia, che non è altro che la volontà di un adeguamento del contratto e di rassicurazioni sul progetto azzurro. Le parole di ieri dell’agente Fabio Andreotti hanno aperto ufficialmente la frattura, che va ricomposta per scongiurare un clamoroso addio.

LA SITUAZIONE – E’ una questione di soldi, perché Insigne guadagna attualmente 1,7 milioni di euro, che lieviteranno nel corso della prossima stagione, ma la richiesta dell’entourage è di oltre 5 milioni di euro netti, secondo il Corriere dello Sport. C’è evidente differenza di vedute, anche per quanto riguarda la clausola rescissoria. L’ultimo appuntamento tra le parti a Dimaro non ha prodotto risultati positivi. E c’è il pericolo di un’altra clamorosa cessione, perché Insigne piace in Europa e a due top club italiani, come evidenzia La Gazzetta dello Sport.