Il difensore si “ribella”, la società partenopea non cambia strategia

Dopo aver archiviato la questione relativa al rinnovo di Maurizio Sarri, il Napoli si ritrova a fare i conti con un nuovo caso. Ci riferiamo a Kalidou Koulibaly e in particolare alle dichiarazioni rilasciate ai microfoni de L’Equipe, a cui ha parlato del suo futuro, aprendo ad un addio al Napoli. Il difensore, che per quell’intervista riceverà 25mila euro di multa perché verrà applicato il regolamento interno, ha lasciato il segno. La sensazione, riportata dall’edizione odierna de Il Mattino, è che si tratti di una vera e propria ribellione.

GLI SCENARI – Insolito il silenzio dell’agente Satin, che più volte ha bussato alla porta del Napoli e che già da febbraio ha cominciato a lanciare segnali al club partenopeo. «Non devo aggiungere altro», ha dichiarato, rafforzando la dura presa di posizione del difensore. L’addio ora appare scontato ed è evidente che Koulibaly abbia più di una mezza parola con qualche altro club, considerando quanto si è esposto recentemente. Il Chelsea è pronto a coprirlo d’oro, ma il Napoli non intende cambiare strategia: il contratto non è una priorità, per cui non sono previsti nuovi incontro. Il braccio di ferro è appena cominciato.