Il difensore piace pure a Genoa e Palermo, lo assiste l’ex azzurro Fonseca

Si chiama Federico Andueza, ha appena 18 anni, e potrebbe essere il prossimo craque del Napoli, se l’intuizione dovesse rivelarsi giusta. Il ragazzo, classe 1997, è un difensore centrale, di nazionalità uruguaiana, che attualmente milita tra le fila dei Montevideo Wanderers. In patria di lui si parla un gran bene: potrebbe essere un possibile talento, ma andrebbe messo alla prova in un campionato decisamente più allenante di quello sudamericano. Il nome di Andueza negli ultimi giorni è arrivato alle orecchie dei dirigenti del Napoli, ma non è la prima volta che si parla di lui in Italia: già il Palermo ed il Genoa, qualche mese fa, avevano sondato la pista. Andueza gioca nella nazionale Under 20 uruguiana, è un mancino che può giocare al centro in entrambe le posizioni però. Ieri nel corso di una riunione a Castel Volturno, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli (che punta già diversi nomi per la difesa, con in pole position sempre quello di Nikola Masikmovic) ha voluto prendere un po’ di informazioni sul ragazzo, che promette davvero bene.

ANDUEZA: MI MANDA FONSECA – Alla riunione era presente anche il procuratore del giocatore, Daniel Fonseca, ex attaccante della Juventus che, tra il 1992 ed il 1994 ha giocato anche nel Napoli. Fonseca, ad oggi, è uno dei procuratori più potenti del Sudamerica: tra i suoi assistiti, basti pensare, c’è Martin Caceres, attualmente in scadenza di contratto con la Juve. Proprio Fonseca nei mesi scorsi aveva proposto il nome di Andueza a Genoa e Palermo, ma il problema, nemmeno a dirlo, è sempre il solito: al momento il ragazzo non è provvisto di passaporto comunitario e prenderlo presupporebbe occupare uno slot da extracomunitario all’interno della rosa, a meno che l’intento, probabile, non sia quello di prenderlo per poi girarlo in prestito altrove. Di certo su Andueza si è concentrato ora l’interesse napoletano: si prenderanno contatti con i Montevideo Wanderers, lo stesso club nel quale sono esplosi talenti come Mauro German Camoranesi ed “El Principe” Enzo Francescoli, per capirci. Poi si vedrà.