2016
Napoli, ag. Koulibaly: «Ha tante richieste»
Il procuratore poi bacchetta il Napoli: «Strutture da migliorare»
E’ evidente la crescita di Kalidou Koulibaly, che però ha ancora ampi margini di miglioramento. Ne ha parlato il suo agente ai microfoni di Radio Crc: «Sta bene, ma dopo le ultime tre settimane la situazione è diventata più difficile e quindi non può essere felice come quando era in testa alla classifica e in corsa per l’Europa League. Mi è piaciuto a Firenze per l’atteggiamento aggressivo, ma ha sbagliato dei palloni di troppo nel primo tempo. Sta lavorando per migliorare, ma Albiol deve prendersi più responsabilità. Koulibaly deve usare meno qualità ed essere più efficiente, deve ancora migliorare, ma sta giocando tanti palloni. Gli ho detto che non deve provare a fare assist, perché così rischia», ha dichiarato Bruno Satin.
RIFLESSIONI – Il procuratore ha parlato poi del difensore del Napoli in chiave mercato: «Sono sempre in giro per l’Europa, visito diversi club che seguono Koulibaly, ma lui deve essere concentrato solo sul Napoli, perché può ancora vincere lo scudetto, poi parleremo con il Napoli. Sta benissimo qui, se la sua volontà sarà di chiudere la carriera a Napoli, lavorerò affinché ciò accada, altrimenti prenderemo strade diverse se decidesse di giocare altrove e stabilmente in Champions. Molto dipenderà dal Napoli, perché c’è un contratto con scadenza nel 2019. Quest’anno hanno respinto un’offerta per Gabbiadini, nonostante non abbia un ruolo reale in questa squadra».
INVESTIMENTI – Infine, Satin ha parlato delle strutture del club partenopeo e del legame tra Koulibaly e i tifosi: «Il Napoli deve migliorare tanto a livello di strutture: deve avere il suo stadio, un campo di allenamento di alto livello. Giro l’Europa e mi rendo conto di come funziona per chi vuole essere stabilmente in Champions. Questo messaggio va anche al sindaco di Napoli: senza strutture non si possono avere grandi ambizioni. Tifosi? Ha nel cuore l’immagine dei tifosi con la maschera col suo viso. Vuole molto bene alla città».