2016
Reazione Napoli: c’è l’accordo con Icardi!
Caso Higuain: i tifosi non la prendono bene, pochissimi abbonamenti
In attesa di risolvere il caso Gonzalo Higuain, il Napoli si è cautelato allacciando i contatti con Mauro Icardi. Più precisamente con Wanda Nara, moglie-manager dell’attaccante dell’Inter. Ci sarebbe stato un incontro a Milano nei giorni scorsi con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Il Napoli è una destinazione gradita, perché Icardi avrebbe un posto di primo piano e giocherebbe in Champions League. Per lui la società partenopea ha in mente un investimento di 45-50 milioni di euro, a meno che non si offrano 35 milioni di euro più il cartellino di Manolo Gabbiadini. Per ora c’è l’accordo con Ulisse Savini, collaboratore di Wanda Nara, per un contratto quadriennale da 4,5 milioni di euro e diritti d’immagine condivisi al 50%. Icardi, però, piace a diversi club, per cui bisognerà fare attenzione alla concorrenza.
LE ALTRE PISTE – Piace anche Alvaro Morata, che il Real Madrid però non intende cedere. Ha ripreso quota Piotr Zielinski, considerato un’ottima alternativa a Marek Hamsik. Il centrocampista dell’Udinese, però, preferirebbe il Liverpool. C’è poi il Milan, bloccato però sul fronte calciomercato. Per il centrocampo occhi puntati anche su Bazoer (Ajax), Diawara (Bologna), Tolisso (Lione) ed Herrera (Porto). Presto l’ufficializzazione di Davide Santon, che oggi effettuerà le visite mediche a Villa Stuart. Poi si sposterà a Dimaro per altri consulti e accertamenti. Domani potrebbe esserci un incontro con l’agente di Sepe per discutere del trasferimento all’Atalanta, da cui potrebbe arrivare Marco Sportiello.
TIFOSI “FREDDI” – Le voci sul futuro di Higuain e le difficoltà sul calciomercato potrebbero aver rallentano la campagna abbonamenti del Napoli: neanche mille le tessere sottoscritte dopo la prima settimana di vendita, un report da squadra che lotta per la salvezza. Ma c’è anche un problema di stadio: «Le nostre tariffe restano comunque inferiori rispetto a quelle di altri club di prima fascia: un abbonamento di curva dello Juventus Stadium, infatti, costa in media il 43% in più», si difende il responsabile commerciale del Napoli, Alessandro Formisano, al Corriere dello Sport. Ma intanto ci si lamenta delle condizioni del San Paolo e in particolare dei servizi igienici.